Noi dell’AFAM dobbiamo essere stati proprio cattivi, nel 2023, visto che il Babbo Natale della Legge di Bilancio mai ci aveva riservato così poco. Rimestando tra la cenere e il carbone, troviamo soltanto questo:
311. Al fine di favorire la partecipazione di università, enti pubblici di ricerca e istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica italiani alle esposizioni mondiali EXPO, a partire da EXPO 2025 Osaka, nonché di promuovere l’effettiva implementazione del progetto definito dal Commissariato generale per EXPO 2025 e la realizzazione di programmi di investi- mento afferenti all’esposizione, è autorizzata la spesa di 1.500.000 euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Ai relativi oneri, pari a 1.500.000 euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 606, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
A un impegno così limitato vanno aggiunti i 206 milioni di euro per gli interventi di edilizia, e va tenuto conto ancheconto anche delle riduzioni di spesa già annunciate.
Messo da parte lo sconforto, però, noi dell’ANDA non ci stancheremo di far sentire la nostra voce. Mai e poi mai.
Buon anno a tutti di rinnovato impegno. |